NARUTO ULTIMATE NINJA RECENSIONE

Ideato da Masashi Kishimoto e pubblicato nel 1999 sulla rivista per ragazzi Shonen Jump, la stessa di Saint Seiya e Dragon Ball giusto per citarne due, Naruto rappresenta senza mezzi termini una fra le migliori opere a fumetti degli ultimi anni. Un successo diventato addirittura delirio negli USA dove ha saputo abbattere tutti i precedenti record di vendita inerenti i manga. Un risultato di tale portata non poteva certo passare inosservato al mercato dei videogames e soprattutto a Bandai, da tempo impegnata a proporre tie-in degni di nota e di cui Naruto Ultimate Ninja è solo l'ultimo esponente.

Chi è Naruto
Naruto Uzumaki è un ragazzino di 12 anni nato e cresciuto nel villaggio della Foglia, la sede dei ninja del Paese del Fuoco. Trattato con freddezza da tutti gli abitanti del posto, il giovane apprendista intenzionato a diventare Hokage (il guerriero più forte del villaggio) ignora in realtà che il motivo di tale diffidenza risieda nel segreto custodito nel suo corpo, ovvero l'anima del demone della Volpe a nove Code sigillata molti anni prima dal Quarto Hokage del villaggio.
La vita di Naruto, però, cambia radicalmente quando il maestro ninja Iruka Umino cerca di salvargli la vita da un traditore (Mizuki) che aveva ingannato il ragazzo affinché rubasse una pergamena delle tecniche proibite, dimostrandogli così che non tutti nel villaggio lo ritengono un teppista perditempo. Promosso dallo stesso Iruka al ruolo di genin (ninja novizio) dopo aver appreso la tecnica della Moltiplicazione Superiore del Corpo, Naruto entrerà a far parte del Gruppo 7 capitanato da Kakashi Hatake e dovrà vedersela con una lunga serie di nemici fra i quali spiccano Orochimaru, uno dei tre ninja supremi, Gaara, nel cui corpo si trova lo spirito del tasso demoniaco molto simile alla Volpe a Nove Code, e Alba, l'organizzazione segreta responsabile dello sterminio del clan di uno del gruppo.

Il gioco
Tralasciando la disamina sulle consuete modalità di gioco quali Allenamento, Casa di Naruto (leggasi anche opzioni) e Scontro Libero, la principale caratteristica del titolo sviluppato dal team CyberConnect2 (.hack), è quella di affidarsi ad una modalità principale fortemente influenzata dagli eventi narrati nel manga. Selezionato il personaggio fra una rosa che comprenderà almeno inizialmente appena sei dei quattordici lottatori disponibili nel gioco, tale modalità consente in sintesi di ripercorrere gli epici combattimenti dell'opera originale, cadenzati peraltro tramite intermezzi a “tavole” del tutto simili a quelli utilizzati nei normali fumetti, potendo variare nello specifico la sequenza di avversari da affrontare. Oltre a consentire il normale proseguo nel gioco, ciascun incontro portato a termine con esito positivo consentirà poi di accumulare ingenti quantità di denaro che potranno essere successivamente utilizzate nell'apposita sezione negozio, per acquistare sia azioni aggiuntive che extra di varia natura. Pur essendo la colonna portante dell'intero gioco, Scenario non rappresenta comunque l'unica carta nel mazzo di Naruto Ultimate Ninja, che può altresì avvalersi di un'interessante modalità Missione, che consente invece di prendersi carico delle strampalate richieste dei clienti provenienti dal villaggio ninja, da esaudire durante il combattimento vero e proprio secondo le modalità ed il tempo limite messo a disposizione di volta in volta.

Sul campo di battaglia
A prescindere dalla modalità di gioco selezionata, il sistema di combattimento offerto dal titolo del team CyberConnect2 non spicca certo per complessità. Se si eccettua la presenza di un tasto dedicato alla parata ed uno all'uso degli oggetti, gran parte dei colpi possono essere infatti sferrati tramite l'uso quasi esclusivo del tasto Cerchio, a cui affidato il compito di gestire sia gli attacchi più semplici che le combinazioni (in combinazione con il tasto direzionale) più impegnative. In uno scenario non certo vario come questo, assume quindi un ruolo fondamentale la possibilità di richiamare le stesse esilaranti tecniche segrete ammirate nell'anime con un sistema di Quick Time Event del tutto particolare, che sulla falsariga dei “titoli ritmici” più in voga del momento, obbligherà il giocatore a ripetere il più velocemente possibile la sequenza di tasti indicata di volta in volta sullo schermo al fine di migliorare l'efficacia e la spettacolarità del colpo. Non da meno è la presenza di locazioni bidimensionali interattive strutturate su tre o più livelli di parallasse, utilissime sia per evitare gli attacchi del nemico, saltando da un livello ad un altro del campo di battaglia, che soprattutto per attivare o raccogliere gli oggetti più disparati, dai consueti shuriken alla super velocità passando per le arti magiche tipiche dei ninja, che potranno poi essere utilizzati nel corso di combattimento vero e proprio.

Tecnicamente parlando
Se sotto il profilo della varietà di gioco Naruto Ultimate Ninja non riesce ad emergere da quel enorme calderone che è il genere beat em'up, dal punto di vista tecnico il titolo edito da Atari assolve in pieno il suo compito, affidandosi nello specifico ad una gradevolissima grafica in cel shading a tratto marcato in grado di riprodurre alla perfezione i disegni ammirati nel manga prima e nell'anime poi. Allo stesso modo, appare altresì azzeccata la scelta di affidarsi ad un set di animazioni tanto credibili quanto varie, con particolare riguardo per la riproposizione delle tecniche segrete in modalità Quick Time Event, realizzate attraverso filmati in cinematica davvero pregevoli. Relativamente agli aspetti positivi, da rimarcare la presenza di arene di gioco particolarmente estese, per quanto realizzate in 2D, così come la scelta di inserire anche l'audio originale in lingua giapponese, accanto al consueto parlato in inglese, mentre in senso negativo va purtroppo segnalata l'assenza pressoché totale di varianti alla solita azione di gioco in grado di assicurare una curva di longevità quanto meno sufficiente.